venerdì 27 gennaio 2012

Sette scialli di seta gialla - Sergio Pastore (1972)

"L'ispettore Jansen indaga sulla morte dell'affascinante modella Paula, avvenuta nell'atelier della ricchissima e ambigua Francoise. Prende parte a questa inchiesta anche Peter, un pianista cieco che in passato è stato amante della vittima. Nel frattempo viene uccisa con modalità molto simili un'altra donna, Helga, collega di Paula. La polizia sospetta allora di Peter, ma sarà proprio lui a far luce sull'intricata e terribile vicenda".

Titolo originale: Sette scialli di seta gialla
Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Continenza, Giovanni Simonelli, Sergio Pastore
Fotografia: Guglielmo Mancori
Montaggio: Vincenzo Tomassi
Effetti speciali: Eugenio Ascani
Trucco: Renzo Francioni
Scenografia: Alberto Boccianti
Costumi: Luciana Marinucci
Musica: Manuel De Sica
Interpreti: Anthony Steffen, Sylva Koscina, Jeannette Len, Renato De Carmine, Giacomo Rossi-Stuart, Umberto Raho, Annabella Incontrera, Liliana Pavlo, Shirley Corrigan, Romano Malaspina, Isabelle Marchall, Imelde Marani
Produzione: Capitolina Produzioni Cinematografiche - Ita 1972

A proposito del film: "Il protagonista di 'Sette scialli di seta gialla' è un compositore cieco, ma in realtà è in grado di 'vedere', di comprendere la verità ben prima di tutti gli altri. Una sorta di sesto senso lo guida nei suoi movimenti. Mentre l'ispettore incaricato delle indagini brancola nel buio... Fra le interpreti del nostro film troviamo Giovanna Lenzi, moglie del regista Sergio Pastore e protagonista - spesso con il nome d'arte di Jeannette Len - di quasi tutte le pellicole del marito. Sarà proprio lei a concludere e a firmare l'ultimo film di Pastore, l'horror-erotico 'Delitti' (1987) interpretato da Severio Vallone e Michela Miti, rimasto sospeso in seguito all'improvvisa morte del regista nel 1987 a causa di un attacco di cuore".

Una lucertola con la pelle di donna - Lucio Fulci (1971)

"Ogni notte il sonno di Carole è turbato da incubi erotici di cui è protagonista Julia, la sua disinibita vicina di casa. Una volta giunge persino a sognarne la morte. Spaventata, la giovane racconta i suoi turbamenti a uno psicanalista che cerca di tranquillizzarla. In seguito, tuttavia, Julia viene davvero uccisa e sul luogo del delitto sono rinvenuti una pelliccia e un tagliacarte appartenenti a Carole..."

Titolo originale: Una lucertola con la pelle di donna
Soggetto: Lucio Fulci, Roberto Gianviti
Sceneggiatura: Lucio Fulci, Roberto Gianviti, José Luis Martinez Molla, André Tranché
Fotografia: Luigi Kuveiller
Montaggio: Jorge Serralonga, Vincenzo Tomassi
Effetti speciali: Carlo Rambaldi, Eugenio Ascani
Trucco: Franco Di Girolamo, Gloria Fava
Scenografia: Román Calatayud, Nedo Azzini, Maurizio Chiari
Costumi: Maurizio Chiari
Musica: Ennio Morricone
Interpreti: Florinda Bolkan, Stanley Baker, Jean Sorel, Silvia Monti, Anita Strindberg, Alberto de Mendoza, Penny Brown, Mike Kennedy, Ely Galleani, George Rigaud, Ezio Marano, Franco Balducci, Leo Genn, Erzsi Paál, Jean Degrave, Basil Dignam, Luigi Antonio Guerra, Gaetano Imbró, Tony Adams, Ursel Eberz
Produzione: Apollo Films, Atlantida Films, Les Films Corona - Ita 1971

A proposito del film: "Secondo thriller di Lucio Fulci, dopo 'Una sull'altra', che riscosse un buon successo di pubblico. Fulci aveva scelto come titolo del film 'La gabbia', ma la produzione impose 'Una lucertola con la pelle di donna' per sfruttare il successo dei thriller di Dario Argento, come 'Il gatto a nove code'. Il film incorse in vari problemi sia di censura, per alcune scene scabrose e violente, sia a seguito della denuncia presentata dalla Lega per la protezione degli animali, che in tre diverse città italiane si rivolse al tribunale per ottenere il sequestro della pellicola. In una sequenza girata all'interno di un laboratorio medico, si mostravano infatti quattro cani sottoposti a esperimenti di vivisezione. Si tratta però di pupazzi, creati dal mago degli effetti speciali Carlo Rambaldi, lo stesso che qualche anno più tardi avrebbe realizzato il tenerissimo 'E.T.', l'extraterrestre protagonista del famoso film di Steven Spielberg".